Ciao Luciano,
interessante argomento.
Rispondo, seppur nei limiti delle mie possibilita', molto volentieri.
Post by Luciano -Mh-1) Possiamo assumere che la maggior parte delle cactacee prediliga
l'aggiunta di torba bionda (cioò acida, per acidofile)?
Secondo me possiamo assumere che, in buona approssimazione, la maggior
parte delle cactacee prediliga, o comunque tolleri, un substrato
leggermente acido. La torba bionda di sfagno e' un costituente che,
per sua natura, tende ad acidificare. Questo non significa che una
composta acida debba per forza contenere torba: vi sono molti terricci
di foglie con pH anche piuttosto bassi.
Post by Luciano -Mh-2) Quali generi/specie, al contrario, preferiscono un substrato acido?
La torba bionda e' un substrato acido quindi non mi torna perche' dici
"al contrario". :-)
Ad ogni modo, per quanto riguarda le cactacee possiamo dire che, in
prima approssimazione, sono le specie sud-americane quelle a
prediligere i terreni maggiormente acidi (Parodia, Gymnocalycium,
Notocactus, Uebelmannia, etc...).
Post by Luciano -Mh-3) Terriccio calcareo e acidità si prendono a calci? Posso avere un
terriccio calcareo ed acido?
Decisamente no: carbonato di calcio e acidita' non vanno d'accordo. Il
primo tende ad aumentare il pH e, di consuguenza, a ridurre
l'acidita'. In agricoltura, per correggere terreni eccessivamente
acidi, si usa infatti praticare aggiunte di carbonato di calcio.
Post by Luciano -Mh-4) Quali piante amano il terriccio calcareo?
Per quanto riguarda le cactacee, le piante che amano un terriccio
calcareo sono prevalentemente le specie originarie del nord-est
messicano (stati di San Luis Potosi, Tamaulipas, Queretaro, Coahuila,
etc...), con le dovute eccezioni (es. Ferocactus histrix, specie
calcifuga che vive generalmente su substrati di natura ignea).
Tra le specie che popolano habitat calcarei ritengo si debbano
distinguere generi piu' tolleranti da generi meno tolleranti. E'
opinione diffusa, infatti, che vi siano piante, quali ad esempio
Astrophytum e Mammillaria, in grado di crescere bene anche in composte
leggermente acide (come puo' essere una tipica composta standard per
piante grasse). Altri generi (come Ariocarpus, Aztekium, Lophophora,
Obregonia, alcuni Turbinicarpus, ...) sembrano essere meno tolleranti
verso l'acidita' e dimostrano di prediligere, anche in coltivazione,
terreni neutri o leggermente alcalini (se non decisamente alcalini),
con discrete fonti di Calcio.
Post by Luciano -Mh-5) L'acidità del terreno (semine) quale effetto ha sullo sviluppo di
muffe/funghi/batteri/alghe/parassiti (sciaridi)?
Parlo solo per esperienza personale:
- nella coltivazione delle piante carnivore (quindi composte acide) ho
notato che le sciaridi campano e si diffondono tranquillamente (ma
questo anche per il fatto che il terreno e' sempre umido), in presenza
di tessuti organici non decomposti si ha facilita' di formazioni
fungine, mentre le alghe sembrano stentare a svilupparsi.
- esperimenti di semine su terreni calcarei: moltissime alghe,
possibile presenza di funghi, assenza di sciaridi.
A presto,
Fabio.